ORIGINALI LABORATORI NELLE BIBLIOTECHE VICENTINE E BRESCIANE
Il laboratorio sulle scatole di Joseph Cornell è un appuntamento dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
Le scatole sono proprio come teatri tascabili della memoria (o della fantasia): inserendovi in una disposizione ragionata ed estetica oggetti disparati (trovati, selezionati o conservati), tali opere permettono di assistere alla trasformazione nostalgica e poetica di un semplice contenitore. Questo diventa uno scrigno che evoca atmosfere passate, mediante accostamenti di vari reperti tratti dalla vita quotidiana trascorsa, o luoghi lontani o mai esistiti grazie ad abbinamenti non-sense. La composizione permette poi ai ragazzi di costruire una storia e di sviluppare così la capacità associativa e narrativa.

JOSEPH CORNELL (1903-1972) è stato un artista statunitense che raccoglieva, in vecchie scatole di legno chiuse da un vetro trasparente, frammenti della realtà che lo circondava: oggetti quotidiani, fotografie, stoffe, materiali che assemblava per formare le sue composizioni, mini collezioni e ritratti quasi magici.
Le sue scatole sono nate inizialmente per far divertire il fratello malato Robert e Joseph Cornell raccoglieva fotografie, pezzi di giornale, giocattoli, specchi, biglietti, per costruire la sua personalissima collezione e poter meglio trasmettere a Robert le emozioni e le impressioni dei suoi viaggi e delle sue esperienze.
Tali laboratori si sono tenuti nelle biblioteche di Marostica (VI), Riviera Berica (VI) e Palazzolo Sull'Oglio (BS), con la partecipazione di Socioculturale.
Di seguito alcune foto delle scatole così come risultano:

